Descrizione
La frazione di Ponte ha origini di epoca longobarda, quando vi aveva sede un potente gastaldato che estendeva la sua giurisdizione su tutto il territorio della Valnerina, si trova su un colle a forma di cono, costruita a mt. 441 s.l.m., a spirale lungo un`unica strada, che un tempo raggiungeva la rocca, di cui restano soltanto poche tracce.
Il suo toponimo è legato quasi sicuramente alla presenza nelle vicinanze di un ponte romano, il quale campeggia anche nel suo stemma, oltre che in quello di Cerreto di Spoleto; l`insediamento attuale si divide in diversi nuclei: la rocca costruita nella sommità del colle, il castello sviluppatosi sulla sua strada di accesso, il borgo costruito fuori le mura, la contrada Piazza sviluppatasi intorno alla Pieve e l`abitato più recente sorto lungo le strade che si dipartono dal paese; i primi due sono alquanto disastrati, mentre il resto è stato in gran parte restaurato, anche se ha perso alcune delle sue caratteristiche originali.
Salendo verso la rocca si possono però anche notare le diverse porte di accesso e l`ex Palazzo Comunale, attuale sede della locale Comunanza Agraria, con facciata a cortina e portale romanico, recante lo stemma nella lunetta.
La piccola Chiesa di San Martino, risalente al sec. XVII, è sorta lungo l`antica strada per Cascia e si tratta di una cappella di transito con classica tipologia. La facciata presenta un portale a tutto sesto ed un oculo con campani letto a vela da un lato (sec. XV). Al suo interno conserva un interessante arredo di stile barocco. L`oratorio della Chiesa di San Martino è di tipo rurale con altare settecentesco.