Si possono distinguere tre elementi nella frazione di Meggiano: un castello di pendio a forma ellittica che conserva una porta d`ingresso con le lunghe feritoie laterali per il ponte levatoio (simile a quella del castello di Geppa e databile per quel che resta ai secoli XIII e XIV), un borgo allineato lungo la viabilità di accesso a sud e, alle spalle del castello, la chiesa di San Michele che si affaccia in un ampio spazio attraversato dall`attuale provinciale e delimitato da alcune case sparse. Ancora più a monte, completamente separato, il piccolo nucleo di PiediLaCosta, edificato tutt`intorno ad uno spiazzo centrale. Da questo luogo panoramico si apprezza il pregio paesaggistico-ambientale del territorio.

La Chiesa di San Michele Arcangelo, che in gran parte conserva i caratteri di una ricostruzione del sec. XVII, si trovano notevoli testimonianze storico-artistiche: Madonna con Bambino, San Sebastiano e San Rocco di un buon pittore umbro, del principio del sec. XVI, tavola già appartenente ad un trittico, probabilmente proveniente dalla chiesa di San Sebastiano, opera di Giovanni Lo Spagna (inizio sec. XVI).

Natività dello Vergine, San Giovanni Battista, San Leonardo, San Michele Arcangelo, i due committenti ed emblemi iconografici di San Leonardo, tela del sec. XVII, interessante esempio di vivida espressività religiosa locale. Croce sagomata dipinta (sec. XV), derivazione tarda e dialettale dalle croci romaniche spoletine; proviene dalla chiesa di Santa Maria, presso il cimitero, dove era stata sistemata, con un curioso arrangiamento, entro un altare seicentesco. Acquasantiera del sec. XVII e un fonte battesimale del 1622.

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