Descrizione
La Forca di Ancarano costituisce il valico tra la Piano di Santa Scolastica e la Valle del Campiano, ed è stato per millenni uno dei canali principali della viabilità appenninica lungo l`asse nord-sud.
Pertanto non appare insolito che qui a 933 mslm siano stati rinvenuti i ruderi del tempio italico. La zona precisa del rinvenimento si individua presso la località Ponte, tra la Valle Cerescia e il rigagnolo che scende da fonte Cugnolo (a circa km 6 da Norcia, sotto il Monte Patino).
Lo scavo, iniziato alla fine dell`Ottocento per opera di Mariano Guardabassi, procedette a più riprese che permisero col tempo di riconoscere nelle strutture emerse un santuario ed una piccola necropoli. A sud c`era una fonte d`acqua, a nord una protezione naturale costituita da un fossato. A breve distanza dalle tombe il Guardabassi in un secondo momento rinvenne un`altra serie di strutture che permisero infine l`identificazione dell`intero sito come santuario di tipo italico, sistemato su terrazze, con un fronte di circa m. 57.
La funzione delle strutture emerse indicata dopo le campagne di scavo degli anni `80 fu quella di luogo di riunione di popolazioni per mercati, festività e occasioni sociali lungo la principale via di transumanza al limite tra le due vallate (Campiana e di Santa Scolastica) ben coltivabili, in una zona di passo facilmente controllabile (all`incrocio di strade che collegavano da un lato Camerino, dall`altro Ascoli Piceno).