Cerreto di Spoleto - A spasso nel Contado di Cerreto
Tipologia: Passeggiate e sentieri
Lunghezza: Km 4,7 (Ad Anello)
Difficoltà: Media
Durata: Da 2 a 4 ore
Interessi: Storico - Naturalistico
Si parte dall’ex-Convento della Madonna di Costantinopoli, che conserva al suo interno l’arredo d’epoca perfettamente conservato e l’immagine miracolosa della Madonna di Costantinopoli. L`ex Convento della Madonna di Costantinopoli, probabilmente edificato su di una preesistente chiesa altomedievale, venne costruito a partire dal 1692 da parte dell`ordine dei frati francescani minori riformati. Si parte in salita dall’edicola posta a lato della chiesa e dopo ca. 200 m. si lascia la strada asfaltata e si imbocca il sentiero, evitando un largo curvone, per poi attraversare la strada asfaltata e proseguire sul sentiero dritto verso San Savino. Entrando nell’abitato si costeggia il muro di cinta di una villa, sulla sinistra, ed all’altezza del segnale escursionistico bianco e rosso si volta a sinistra in salita. Giunti di fronte ad una casa gialla che fa angolo si prende a destra e poi subito a sinistra seguendo il segnale escursionistico. Si prosegue lungo la mulattiera senza mai deviare. Raggiunta la strada sterrata si prende a sinistra in direzione del paese ed al bivio si procede a sinistra in salita. Si continua mantenendo la destra per risalire lungo la vecchia via d’accesso al paese, quindi si svolta a sinistra sulla curva. Terminate le scalette si volta a sinistra sulla strada asfaltata per ritornare alla partenza. Si prosegue fino ad uno specchio parabolico vicino ad un casotto sottostrada dove si gira a sinistra. Una ripida discesa conduce a Boveto per poi ricondurre sulla sp 465, da qui si procede a sinistra in discesa per tornare alla partenza.
Come Raggiungere il Punto di Partenza:
Prendere la ss 209 dir. Borgo Cerreto, svoltare a destra sulla ss 319 dir. sellano, dopo 1,5 km girare a sinistra dir. Madonna di Costantinopoli.
N.B. Le informazioni fornite tramite la mappa di Google map sono solo a scopo di pianificazione. Il Servizio Turistico della Valnerina raccomanda di richiedere e/o scaricare le mappe delle passeggiate o utilizzare la cartografia idonea.